Uno degli aspetti più interessanti del nuovo sistema di depurazione civile e industriale toscano è legato al progetto di ricerca “Acqua 360” che sta sperimentando come depurare e affinare acque reflue civili per poi reimpiegarle in conceria.
Nell’ambito del progetto, finanziato nel quadro del POR FESR Toscana 2014-2020, è stato realizzato un impianto pilota (impianto ACQUA 360) di depurazione e affinamento delle acque reflue civili, con l’obiettivo di produrre una quantità sufficiente di acqua di processo che viene fornita alle 3 concerie coinvolte nel progetto. Grazie ai test delle concerie si sta procedendo a validare il processo depurativo dell’acqua e la fattibilità del riutilizzo.
Ulteriore tassello nella progressiva realizzazione del cosiddetto Tubone sono le nuove vasche di accumulo di acque meteoriche del depuratore Aquarno di Santa Croce che entreranno presto in funzione.