Esattamente un anno fa, il 1° giugno 2021, TFL completava l’acquisizione del ramo di chimica conciaria organica (OLC) della LANXESS. Da quel momento in avanti i gruppi hanno lavorato insieme instancabilmente per integrare le due attività e per fornire un servizio continuativo ai clienti di tutto il mondo, con l’obiettivo di diventare una figura ancora più forte nel mercato della chimica conciaria.
La combinazione dei business del cuoio di TFL e LANXESS impiega attualmente 1.200 persone in tutto il mondo con un fatturato di circa 450 milioni di € su base proforma. Grazie agli impianti produttivi in Germania, Italia, Francia, Brasile, India e Cina e la presenza in oltre 90 paesi, fornisce una eccellente copertura globale.

Dr. Wolfgang Schütt, CEO del Gruppo TFL

“La combinazione dei due business, leader del settore a livello mondiale, ci permetterà di servire al meglio i nostri clienti, con un range impareggiabile di soluzioni altamente performanti, innovative e sostenibili per l’industria conciaria”, diceva un anno fa il Dr. Wolfgang Schütt, CEO del Gruppo TFL.
Senza dubbio, questo tipo di integrazione è un processo lungo, che durerà più di un anno e che richiederà molto a tutte le parti. Tuttavia, l‘integrazione sta andando avanti molto rapidamente e scorrevolmente, ed è stata accolta in modo molto positivo da tutti i partner commerciali. TFL può essere fiera di quanto hanno acquisito tutti i dipendenti nel corso di quest’anno, specialmente in molte aree dove gli obiettivi di integrazione sono stati addirittura superati.
Oltre al progetto di integrazione, per gli affari l’ambiente è diventato piuttosto pesante nella seconda metà del 2021 e così all’inizio del 2022. Difficoltà nella catena di approvvigionamento globale, costi elevate per l’energia, prezzi altalenanti delle materie prime, in aggiunta alla Guerra in Ucraina, hanno condizionato il nostro business a livello globale. Queste difficoltà sono sperimentate da tutte le aziende, non solo dalla nuova nata TFL, dove le attività di integrazione si svolgono in parallelo.
Nel primo anniversario di TFL, l’azienda è cautamente ottimista rispetto alla seconda metà del 2022. Ci si aspetta che la situazione economica globale rimanga difficile, nonostante le acquisizioni dell’ultimo anno indichino chiaramente che abbiamo le persone giuste e la struttura commerciale giusta per sfruttare al meglio qualsiasi opportunità.