Il colosso chimico conciario tedesco ha una lunga storia nello sviluppo di prodotti concianti di origine vegetale. Un percorso all’insegna di un grande impegno nella selezione di materiali organici che ora registra un nuovo importante traguardo. “In TFL siamo da sempre convinti sostenitori della pelle come prodotto naturale e sostenibile: con Magnopal® Pure A abbiamo sviluppato una soluzione che coniuga perfettamente i termini pelle e natura”.
Magnopal Pure A presenta infatti un profilo di sostenibilità ambientale molto elevato. “Si tratta di un polimero derivante per ben il 93% da biomasse di origine vegetale, che diventa l’ingrediente principale della fase umida di concia – spiegano i tecnici TFL – Lo definiamo ‘Puro’ perché privo di acrilati, formaldeide, fenolo e naftalene. In pratica un pioniere nel passaggio alla produzione di pelli senza componenti di origine petrolchimica”.
Perfettamente conforme alle restrizioni della MRSL 2.0 di ZDHC, il biopolimero “lascia un bagno residuo facilmente biodegradabile, consente una significativa riduzione del carico di COD delle acque reflue e ha un effetto positivo sulla fissazione del cromo”.
Una sostanza conciante “pura” che riesce comunque a garantire prestazioni notevoli. “Sappiamo bene che non basta che un prodotto sia green per avere successo in conceria. La nostra soluzione funziona molto bene anche sotto il profilo qualitativo e prestazionale: Magnopal Pure A dà vita a pelli lisce, a fiore stretto, con tinte intense e uniformi. Garantisce la copertura dei difetti delle pelli, la lucidabilità e un basso peso specifico. Inoltre, migliora la tenuta della struttura fibrosa della pelle e quindi la rende adatta alla riconcia di articoli a grana fine e liscia. Grazie al suo effetto filmogeno, il prodotto reagisce particolarmente bene su tutte le pelli asciugate sottovuoto”.
Tutte caratteristiche che rendono la nuova soluzione sviluppata da TFL ideale per conciare pelli destinate a qualsiasi settore, dalla calzatura all’arredamento, dalla pelletteria all’automotive.